NEWS
BLU OLTRE IL MARE
è il titolo del progetto espositivo progettato per gli spazi del ROYAL BEACH di Milano Marittima per la stagione invernale 2024/2025.
Una grande installazione all'interno di una enorme termo struttura sulla spiaggia fronte mare, accompagnata da una mostra personale inserita nel contesto del locale icona.
A cura di Sofia Orioli e in collaborazione con WUNDERGRAFIK Gallery di Forlì.
ROYAL BEACH
VI Traversa / Piazzale Torino
Milano Marittima (RA)
dal 20/10/2024
FORNI IN VENICE
Il fascino della laguna si specchia sulle vetrine della piccola galleria allestita da Paola Forni con la consueta cura e l’innegabile esperienza.
La dimensione dello spazio è l’equivalente di uno stand, offrirà quindi un concentrato dell’attività di galleria ma, a differenza di una fiera, avrà la durata di due mesi, permettendoci così di cambiare allestimento con una certa frequenza ed offrire una carrellata sulle opere di gran parte degli autori.GAS - Giudecca Art Space
Fondamenta Sant’Eufemia 673 | Isola della Giudecca Venezia
01/09/2024 - 30-10-2024
LA FILOSOFIA DEI VIAGGI NEL TEMPO
è il titolo del progetto di mostra personale a cura di Davide Boschini ideato in collaborazione con l'Assessorato al Turismo del Comune di Bertinoro nelle sale di Palazzo Ordelaffi.
PALAZZO ORDELAFFI
Bertinoro (FC)
12/07/2024 - 28/07/2024
FINALIST
Drawing Section
VI International Biennial of the Fine Art Nude “Marko Krstov Gregović“
Montenegro
Spomen dom “Crvena komuna”
07/2024 - 10/2024
SERMONETA ART FESTIVAL
nel cuore del borgo di Sermoneta (LT)
La presentazione della mostra patrocinata dal Comune della città.
A cura di Valeria Rufini Ferranti
Cripta Chiesa di San Michele
Sermoneta (LT)
06/07/2024 - 06/08/2024
WELCOME TO PARADISE
7th edition
Modica
A cura di Marcelo Cordelaio
In collaborazione con SACCA Gallery
IL CIELO IN TERRA, TRA LA TERRA E IL CIELO
opera site-specific
Via Incatasciato
Modica, Sicilia
22/06/2024 - 22/07/2024
LE NOZZE CHIMICHE
DI ANDREA MARIO BERT
a cura di Davide Boschini
con la partecipazione di Giorgio Feruzzi
Chiesa del Castello
opening 12/05/2024 ore 11
in collaborazione con Proloco Chiusa d'Ercole e con il Patrocinio del Comune di Civitella di Romagna
Castello di Cusercoli (FC)
12/05/2024 - 19/05/2024
ORCHIDEE DAL MONDO
Group Exhibition
A cura di Valeria Ferranti Rufini
MEDINA ART GALLERY
Castelli Romani
Monte Porzio Catone, Roma
12/04/2024 - 22/04/2024
PRISMA ART PRIZE 13TH Edition
FINALIST
con la Direzione Artistica di
Domenico De Chirico
CLUSTER GALLERY, Rome
2024
PRATICARE IL SILENZIO,
TRACCIARNE LA FORMA
a cura di Mario Bronzino
Via Sacro Cuore, 169A Modica (RG)
10/02/2024 - 16/03/2024
SUPERSACCA
a cura di Giovanni Scucces
Group show
SACCA Gallery
Modica
Via Sacro Cuore, 169A Modica (RG)
03/12/2023 - 13/01/2024
AMICI ANTICHI
solo show
a cura di Evelina Sivestroni A.R.T.I.T.U.D.E.
con la partecipazione di Giorgio Feruzzi
ARTISTICA Gallery
Forlì
Artistica Gallery,
Via Lazzaretto, 17
01/12/2023 - 23/12/2023
NUVOLA IN BLU
a cura di Paola Forni
Group show degli autori selezionati presenti a ROMA ARTE IN NUVOLA
Galleria Forni
Bologna
via Luigi Carlo Farini, 26
28/11/2023 - 7/12/2023
NUVOLA IN BLU
è il titolo del progetto espositivo ideato da Paola Forni per la nuova edizione di Roma Arte in Nuvola, fiera internazionale di arte moderna e contemporanea allestita nella prestigiosa cornice architettonica della Nuvola di Fuksas, uno degli edifici più scenografici di Roma EUR.
NUVOLA DI FUKSAS
Roma eur
23/11/2023 - 26/11/2023
VIEWS
OSPITI DI PASSAGGIO
di Beatrice Buscaroli
Testo per il catalogo di ET IN ARCADIA EGO
Museo Galleria Vero Stoppioni, Santa Sofia
"...La nuvola è l’indicazione di un limite, un elemento figurale che – per la propria inafferrabilità – costringe l’artista a confrontarsi con uno spazio astratto. Come dire: un cielo con le nuvole conduce il pittore a confrontarsi con l’immateriale.
Basta pensare alle Verifiche di Ugo Mulas dei primi anni Sessanta, o, un decennio dopo, a quell’ “atlante cromatico del cielo” rappresentato dagli scatti di Infinito di Luigi Ghirri.
Un confronto che, ovviamente, dimostra una pratica ben più radicata nel tempo: da Correggio a Tiziano, da Leonardo a Tiepolo, da Constable e Turner, a Monet, van Gogh, Magritte.
Un confronto che arriva ad Andrea Mario Bert, pittore consapevole del fatto che le cose del cielo nascondono quelle della terra. Pittore che fissa il proprio occhio – ed esercita il proprio gesto – sui contorni cangianti e sui colori indefiniti delle nuvole per aprire la pittura all’immaginazione degli spazi possibili. E questo perché la nuvola è un elemento fuori norma che mette in crisi ogni permanenza, la stessa solidità tanto della forma visibile, la morphè, quanto di quelle intellegibile, l’eidos.E torniamo a Murakami: “Nuvole di grandezza e forme diverse che arrivano, e se ne vanno. Semplici ospiti di passaggio. Ciò che resta è soltanto il cielo, che è sempre lo stesso. Che è qualcosa che esiste, ma al tempo stesso non esiste” (L’arte di correre).
Andrea Mario Bert lo fa esistere sulla terra, ne calcola colori e proporzioni, li sistema come se il cielo, come un aeroplano, compisse un perfetto looping, che trascina i riflessi della vita e del mondo in una sorta di realtà, umana e calpestabile, chiudendo il cerchio che porta l’infinito ai nostri passi, accogliendolo come i chiarori degli impressionisti che osservavano il cielo per carpirne gli effetti sulla terra.
Questa è la bravura di Bert. Possedere un mistero e renderlo visibile. Non basta alzare gli occhi per scovare i misteri del cielo.I riflessi si fanno vita e realtà, hanno forma e forza. Diventano un’umana verità capace di rovesciare il mondo per comprendere meglio la Terra."
CLOUD ATLAS
Un pomeriggio d'estate, un divano o un'amaca. Vi svegliate improvvisamente da un sonno profondo, uno di quei sonni troppo a lungo rinviati per potervisi sottrarre. Per qualche secondo non ricordate che giorno è, dove siete e cosa vi attende, e vi trovate stranieri nella vostra casa, sotto la vostra veranda. Le cose intorno a voi sono gigantesche, inenarrabili. Non c'è un racconto che le colleghi l'una all'altra. Poi la memoria ritorna e il vostro ruolo torna ad esservi chiaro. Ma al sollievo iniziale per la ritrovata consapevolezza subentra il disappunto per non aver saputo prolungare di un altro pò quella sensazione di spaesamento. Troppo tardi: ci vorrà un'altra notte altrettanto insonne, un altro pomeriggio altrettanto caldo per riprovare quell'ebbrezza. Come in tutta la tradizione di matrice classica ed antropocentrica, i fantasmata di Andrea Mario Bert hanno poco o nulla a che vedere col funereo e col macabro. Essi non sono ectoplasmi desiderosi di una rivalsa che li indennizzi di qualche torto subito in una vita precedente. Non si divertono a spargere il terrore tra i vivi nascondendosi nell'ombra e nel freddo. Non sono la controfigura intristita di qualcuno che non c'è più. Essi sono entità instabili, sospese nell'aria, che aureolano i contorni delle cose e prendono forma nell'incidenza combinata tra luce, atmosfera e oggetti. Senza dover per forza scomodare angeli e messaggeri degli dei, si può dire che nei dipinti di Bert aleggi un che di soprannaturale e di magico, che è la condizione di vita del mondo nel momento in cui l'uomo si fa da parte, limitandosi ad assistere a ciò che egli stesso ha evocato e provocato. La qualità singolare della pittura di Bert sta appunto nel suo tenace attaccamento ad una trance primaria, domestica, che espelle dall'opera tutto ciò che non è necessario al suo compimento. Spesso le immagini rimbalzano identiche a se stesse da un lato all'altro della tela, cosicché tocca allo spettatore decidere quali siano l'alto e il basso, la destra e la sinistra. Oppure il quadro fa un quarto di giro e si fa appendere al muro per un angolo, diventando una losanga e innescando un vortice visivo che conduce lontano lo sguardo. O ancora, un evento improvviso, una calamità quotidiana, travolge il legame di solidarietà fra le cose e i loro nomi, disperdendo le une e gli altri nell'aria, come se non fossero mai esistiti. Noi non ci siamo più o non ci siamo ancora, e perfino l'artista sembra essere sparito, come uno che se ne va lasciando un cartello con su scritto torno subito. Resta, inconfondibile nel suo eterno presente, l'arte.
Enrico Maria Davoli, dal catalogo di "FANTASMATA"
FRAMMENTI DI CIELO
"... L'autore è ossessionato dalle declinazioni possibili, dagli slittamenti del colore. L'immagine procede attraverso il colore e precede ogni narrazione, come se il contenuto visivo si riducesse a quella pratica - la pittura - in cui realtà e fantasia, materialità e ineffabilità, solidità del segno ed epifania della forma, paiono confondersi. Bert, suppongo, conduce la pittura allo sforzo estremo di togliere materia all'immagine per lasciar trasparire l'insorgenza della forma, la sua epifania, e per questo si concentra sulle declinazioni della percezione che, a un tempo, coinvolge il tempo e lo spazio. Il colore, il blu, è il dispositivo attraverso il quale modulare lo spazio in modo tale da indicare i tempi, complessi, scomposti, incerti, della genesi dell'immagine. A questo punto interveniamo noi, interviene il nostro sguardo, che non è più chiamato ad essere il mediatore del senso unitario del lavoro, ma piuttosto è invitato a reagire nei confronti delle premesse possibili nelle quali la suggestione della forma prenderà corpo. Come dire: il "linguaggio" che ascolto, la sua "intonazione" e la "cosa" che osservo sottolineano la relazione irrisolta, ambivalente, tra soggettività e oggettività, tra passione e norma, tra istinto e virtù. Perchè le opere di Bert alludono in assenza di fisicità, evocano in assenza di immagine. Una sorta di investigazione emotiva e virtuosa sulle insidie, sulle imprevedibilità che regolano le relazioni spaziali e temporali che precedono la vita dell'immagine; un'interrogazione all'interno del "paesaggio" posto dalle domande stesse della pittura. Insomma, Bert impiega la propria abilità, il proprio gesto, per sondare i presupposti (l'aria, il respiro, la luce,) che rendono possibile la costruzione dell'immagine. Non si tratta di una visione "vuota", di un puro esercizio virtuoso, ma di una riflessione sul nostro sguardo, che è invecchiato senza diventare adulto, che si è dissolto senza consumarsi.
Bruno V. Bandini. Declinazioni, dal catalogo "I Vincitori al MAR"
URBAN ART
Esiste una disciplina che apre gli spazi
e li apre in verticale come correnti ascensionali,
o in linea retta sul piano superiore delle nuvole.
Esiste una disciplina che elude
la gravità del playground con un intreccio di linee aeree
e scie invisibili, di scambi tra i rimbalzi e i battiti.
esiste una disciplina che termina
nel movimento mistico del cerchio
che ingloba nel piatto la dimensione della sfera.
Cesare Pomarici, 2021
OLTREMARE
"Per Bert al blu si addice una funzione dinamica, molto più vicina al colore del fuoco di Klein di quanto non possa apparire: una trasmutazione costante che è aria, cielo, mare. Ma soprattutto respiro, pulsazione, vita. il blu è un accadimento, un evento che si verifica, un'irradiazione. Può presentarsi nelle forme della disseminazione, può vivere sotto traccia, può manifestarsi come una zip newmaniana, uno strappo o un suono acuto o un'espressione di energia."
Bruno V. Bandini, dal testo Declinazioni
QUADRI_FOGLI
SUI QUADRI, I QUADRIFOGLI E IL CIELO
Estratto dal testo di Cesare Pomarici
"... Credo innanzitutto che chiunque si accinga ad osservare un ‘cielo’ di Bert, possa fin da subito riscontrare – nel senso di attrazione carnale e psichica creata dal contatto con i suoi pigmenti oleati – il prepotente impatto visivo dell’opera.
A questa prima impressione segue poi l’esigenza di concedere al quadro – dopo lo sguardo iniziale – una seconda e prolungata contemplazione, la cui durata sembra quasi essere dettata dalla volontà intenzionale del dipinto.
Intensità visiva, dunque, nello spazio e nel tempo di ciascuno, credo che sia l’espressione più semplice per definire il rapporto di reciprocità fin qui delineato. Intensità che parte dagli elementi minimi della composizione – i quadrifogli celesti – dalla loro forma e dalla loro collocazione, e da quella loro connaturata fragilità che a chi scrive rievoca quella dei fioretti danteschi, all’inizio del cammino oltremondano (Inf. II 127-132):
No content.«Quali fioretti dal notturno gelo chinati e chiusi,
poi che 'l sol li 'mbianca, si drizzan tutti aperti in loro stelo,
tal mi fec' io di mia virtude stanca,
e tanto buono ardire al cor mi corse,
ch'i' cominciai come persona franca»
come Dante – che proprio all’esordio del suo viaggio si assimilava appunto per fragilità ad un germoglio – così lo spettatore di queste tele non può evitare un sincero moto di empatia nei confronti di quei quadrifogli, ed identificare nella loro delicata e precaria condizione anche la propria."
"... Bert si concede di vagare nella dimensione del sogno e del segno, di interrogare le stelle, che gli risultano perfettamente visibili anche nella luce del giorno; osando dialogare con gli astri, che ai più sembrano impalpabili e lontani, sonda la solitudine della bellezza violata, quella persa per disattenzione.
La cifra dell’artista si rivela nella capacità di tradurre il suo sguardo celeste in una serie di visioni al contempo nette ed enigmatiche, che ci restituiscono la meraviglia e la profondità delle cose che ci permettiamo di trascurare. Conoscere Bert attraverso i suoi dipinti permette di tornare al significato etimologico del termine ‘artista’, l’artifex rerum capace di rendere manifesto agli altri, col suo linguaggio chiaro e visibile, ciò che dell’invisibile coglie tra le pieghe sgualcite del reale."
Ilaria Malpezzi, estratto dal catalogo di UN ALTRO ME
VIDEO
LE NOZZE CHIMICHE DI ANDREA MARIO BERT
Chiesa del Castello, Castello di Cusercoli.
Ghigo Buona Vita con l'Arte presenta la mostra "Le nozze chimiche" di Andrea Mario Bert, alla Chiesa del Castello di Cusercoli. Mostra curata da Davide Boschini.
2024
Giorgio Ghigo Feruzzi presenta e cura, insieme ad Evelina Silvestroni, La Mostra Personale AMICI ANTICHI, presso Artistica Gallery di Forlì.
2023
Nella prima puntata di SENZA PESO abbiamo incontrato Alessandro Assirelli e Andrea Mario Bert durante l'allestimento di Butterfly effect, la loro personale allo Spazio SV, centro espositivo San Vidal di Venezia.
SENZA PESO è un podcast originale by No Title Gallery. In ogni puntata verranno intervistati gli artisti a poche ore dall'inaugurazione della mostra. Capiremo assieme a loro quale sia il fuoco che li spinge a fare arte e cosa risieda alla base della loro creatività. Una chiacchierata informale tra riflessioni e ispirazioni. In totale libertà e, rigorosamente, senza peso.
2023
Opening Arte Laguna Prize 11th March 2023
Emotions from the Opening Night of Arte Laguna Prize Exhibition at the Arsenale of Venice, during the opening performances and Award ceremony!
2023
GHIGO PRESENTA: UN ALTRO ME-DOPPLEGANGER, video presentazione prodotto dalla rubrica Buona Vita con l'Arte per la bi-personale feat. Alessandro Assirelli UN ALTRO ME-DOPPLENGANGER a cura di Ilaria Malpezzi e Cesare Pomarici.
Artistica Gallery Forlì
2022
NUVOLE DA BASKET, video presentazione al pubblico del nuovo intervento su playground a cura di LaPrimaStanza Studio Architettura.Parco Urbano San Martino in Rio
Reggio Emilia
2022
MEMENTO, video realizzato in collaborazione con Alessandro Ceccarelli e Gloria Montalti presentato presso l'Istituto di Cultura Italiana di Cracovia in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
Prodotto da GoldenHour Media con il supporto della fondazione Dozza Città d'Arte
2021
ESISTE UNA DISCIPLINA CHE APRE GLI SPAZI, video di presentazione dell'opera poi finalista alla 16th edizione di ARTELAGUNA PRIZE, con la partecipazione straordinaria di Federico Buffa.
Regia di Walter Molfese
Testo di Cesare Pomarici.
Colonna sonora di Matteo Busan
Prodotto da Olvidados Fundacion
2021
SEGNI-DI, video presentazione della mostra personale di soli disegni a cura di SPINE PRODUZIONE.
Video e regia di Alessandro Assirelli.
2021
XXVI BIENNALE DEL MURO DIPINTO, video intervista.
Progetto realizzato grazie alla collaborazione di Valeria Zangrandi.
Thanks to: Comune di Dozza - Biennale del Muro Dipinto di DOZZA - Fondazione Dozza Città d'Arte
2017
LA PASSIONE
“L'uomo che si eleva al di sopra di tutti è l'artista, profeta è colui che è dotato di immaginazione."(William Blake)
L'arte di Bert è una straordinaria dissolvenza che si trova ad agire fra il visionario ed il mistico conferendo a simboli ora moderni, ora antichi ed arcaici, il potere di esprimere un narrato pittorico denso di forza e potenza creativa. Nella sua opera sono moltissimi i richiami ad una dimensione sognante ed irreale che con "crudele " precisione trova nella profonda conoscenza dell'io più intimo e celato, quell'estraniazione dell'imminente che conduce l'artista a dipingere istintivamente ed impetuosamente, quasi in preda ad un rapimento consapevole che non può trattenere.In Bert infatti la pittura è strumento deflagrante che come spesso citato da Blake, si configura in un gesto liberatorio e imprescindibile affatto privo della relazione fra anima e pensiero. Esso si concretizza nello svelamento di verità nascoste e mistiche relazioni cui si accede attraverso una complessità che l'immaginazione dilata sconfinando in percezione cosmica dell'esistenza. Conferendo alla "luce interiore" che muove l'ispirazione e l'opera di Andrea Mario quel richiamo romantico che offre alla solitudine esistenziale così come alla bellezza, l'occasione di svelarsi ed irradiarsi non solo attraverso la perfezione dei volti e dei corpi, ma anche nell'affiorare di forze ed impulsi provenienti dagli abissi più insondati dell'animo umano. La sua opera fonde cielo e mare in un'unica dimensione senza orizzonte e confine che dal profondo all'altissimo spazia definendo l'uomo come elemento di rottura ma anche di vitalità all'interno di un cosmo ieratico che solo la spiritualità rende infinito.
Angelamaria Golfarelli, testo per il catalogo della personale "BERT"
Oratorio di San Sebastiano Forlì, 2013
LA PASSIONE, cm 150x100 olio e pigmento puro su tela. 2012(Opera 2° classificata Premio Nazionale delle Arti, Accademia Albertina Torino 2012Andrea Mario Bert
Forlì, 8 Agosto 1984
L'uomo raggiunge il proprio cuore a forza di profonde intuizioni e grandi rivoluzioni personali.
Dipingendo incessantemente la propria notte interiore, illuminata dal Sole.
E quando il giorno e la notte alla fine si riuniscono, è avvenuto il miracolo.
Artista italiano cresciuto a Forlì, sua città natale, Bert viene educato alle Arti sin da piccolo. Diplomato al liceo scientifico, decide nel 2010 di iscriversi all'Accademia di Belle Arti di Bologna dove frequenta il corso di pittura e si distingue da subito per la sua ricerca.
Negli anni accademici inizia anche il suo percorso espositivo con le prime mostre personali, oltre ai primi importanti riconoscimenti tra cui il 2°posto al Premio Nazionale delle Arti 2012 presso Accademia Albertina di Torino e vincitore nel 2014 dello storico Premio Internazionale Marina di Ravenna con mostra personale a cura di Claudio Spadoni e Bruno Bandini presso il Museo MAR di Ravenna.
Terminato nel 2015 con il massimo dei voti il periodo nell'Accademia bolognese, il suo lavoro viene notato dalla storica Galleria Forni di Bologna, che lo inserisce da subito nei programmi delle più importanti mostre e fiere a livello internazionale, a partire dalla mostra personale a cura di Beatrice Buscaroli "Dal balcone del cielo".
La sua arte ha così modo di evolversi negli anni, potenziando le basi pittoriche in forme espressive nuove, passanti per studi di scultura e installazione che lo hanno condotto a generare progetti e collaborazioni sempre differenti.
Nel 2023 è vincitore ex equo nella sezione Urban Art della 16° edizione dell' Artelaguna Prize di Venezia con l'opera pubblica “Esiste una disciplina che apre gli spazi”.
Professore di Disegno alle scuole superiori e co-fondatore della Olvidados Fundaciòn, si dice essere profondamente innamorato della sua Terra.
Vive e Dipinge tra le Nuvole e Forlì.
CV
PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI
- BLU OLTRE IL MARE, progetto site-specific in collaborazione con WUNDERGRAFIK Gallery a cura di Sofia Orioli, ROYAL BEACH, Milano Marittima (RA) 2024
- LA FILOSOFIA DEI VIAGGI NEL TEMPO, progetto a cura di Davide Boschini in collaborazione con ARTISTICA Gallery Forlì e l' Assessorato al Turismo del Comune di Bertinoro. Palazzo Ordelaffi, Bertinoro (FC) 2024
- LE NOZZE CHIMICHE DI ANDREA MARIO BERT, a cura di Davide Boschini con la partecipazione di Giorgio Feruzzi, in collaborazione con Proloco Chiusa d'Ercole e Patrocinio del Comune di Civitella di Romagna, Chiesa del Castello, Cusercoli (FC) 2024
- AMICI ANTICHI, a cura di Evelina Silvestroni, con la partecipazione curatoriale di Giorgio Feruzzi, ARTISTICA Gallery, Forlì 2023
- BUTTERFLY EFFECT, bipersonale feat. Alessandro Assirelli prodotta da NO TITLE GALLERY, a cura di Francesco Liggieri e Christian Palazzo, Galleria Spazio SV, Venezia, marzo 2023
- UN ALTRO ME, Doppelganger, bipersonale feat, Alessandro Assirelli, a cura di Cesare Pomarici e Ilaria Malpezzi, Artistica Gallery, Forlì, 2022
- ET IN ARCADIA EGO, a cura di Beatrice Buscaroli e Cesare Pomarici, Museo Galleria Vero Stoppioni, Santa Sofia (FC), 2022
- ZARDIN, mostra itinerante nei più affascinanti giardini storici di Forlì a cura di Jump Goup, Arena Forlivese, Museo Foschi, Museo dell'areonautica Torre Numai, Arena Eliseo, Palazzo Regnoli, 2022
- MEMENTO (nel Blu dipinto di Blu), a cura di Ugo Rufino, con il patrocinio del consolato Italiano in Polonia in occasione della Sttimana della Lingua Italiana nel Mondo, Galleria dell'Istituto di Cultura Italiana di Cracovia, Cracovia (Polonia), 2021
- L'OMBRA DEL BEATO REGNO, bipersonale insieme a Mario Sughi NEROSUNERO, a cura di Cesare Pomarici e Olvidados Fundacion in occasione dei 700 anni della morte di Dante Alighieri, Oratorio di San Sebastiano Forlì (FC), Chiesa di Santa Cristina Cesena (FC), Palazzo Civico Castello di Montechiarugolo (PR), Istituto di Cultura Italiana di Bratislava (Repubblica Slovacca), 2021
- SOLO CHI SOGNA PUO' VOLARE, a cura di Isabella Poggi e Gipsy Garden, MAG Museo dei Magazzini del Sale, Cervia (RA), 2021
- SEGNI-DI, personale su piattaforma virtuale di soli disegni promossa e a cura di Spine Produzione, 2021
- MUTAMENTI DI CLIMA, personale/presentazione del libro “Mutamenti di Clima” a cura di Cesare Pomarici, Chiesa del Suffragio, Forlì, 2019
- COME VINO D'ARGENTO VERSATO DA NAVE SPAZIALE, a cura di Cesare Pomarici e Fondazione P. Artusi, Casa Artusi/Chiesa dei Servi, Forlimpopoli (FC), 2019
- 800, a cura di ARTESVAGARTE, Arte al Monte Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Forlì, 2019
- LLEGO DEL CIELO, a cura di Francisco Juan Party e F.A.D.G.C., Atelier 28 Art Gallery, Las Palmas de Gran Canaria, Isole Canarie (Spagna), 2018
- L'APPRENDISTA STREGONE, a cura di Cesare Pomarici e Stefano Amedeo Moriani, Wundergrafik Gallery, Forlì (FC), 2018
- ZOROASTRO, a cura di Beatrice Buscaroli e Bruno Bandini, Galleria Civica Spazio INCOMUNE, Russi (RA), 2018
- DAL BALCONE DEL CIELO, a cura di Beatrice Buscaroli, Galleria Forni, Bologna, 2017
- YOUNG ARTIST IN THE CORNER, bipersonale insieme a Elisa Pezzotti a cura di Team CAEF, complesso Museale Santa Giulia, Brescia, 2017
- SOGNI LUCIDI, a cura di AngelaMaria Golfarelli, MASE Art Gallery, Lugo (RA), 2015
- DECLINAZIONI, a cura di Bruno Bandini e Claudio Spadoni per i vincitori del Premio Marina di Ravenna, MAR Museo della città di Ravenna, 2014/2015
- FANTASMATA, a cura di Enrico Maria Davoli, Galleria del Carbone, Ferrara, 2014
- BERT, a cura di Enrico Maria Davoli e Angela Maria Golfarelli, Oratorio di San Sebastiano, Forlì, 2013
- OLTRE L'ESISTENZA, anteprima della prima mostra personale a cura di Enrico Maria Davoli e Antonio Natoli, Spazio SABIEM, Bologna, 2013
PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE
- VI INTERNATIONAL BIENNAL OF THE FINE ART NUDE "Marko Krstov Gregovic", Finalisti sezione Disegno presso Spomen dom "Crvena Komuna", JU Muzeji i galerije Budve, Montenegro 2024
- FORNI IN VENICE, a cura di Paola Forni presso GAS Giudecca Art Space, Isola della Giudecca, Venezia 2024
- WELCOME TO PARADISE 7, Urban Art Festival a cura di Marcelo Cordelaio, Modica 2024
- SERMONETA ART FESTIVAL, a cura di Valeria Ferranti Ruffini presso la cripta della Chiesa di San Michele, Sermoneta (LT) 2024
- ORCHIDEE DAL MONDO, a cura di Valeria Ferranti Rufini, Medina Art Gallery Castelli Romani, Monte Porzio Catone, Roma 2024
- PRATICARE IL SILENZIO, TRACCIARNE LA FORMA, a cura di Mario Bronzino, SACCA Gallery, Modica (RG) 2024
- SUPERSACCA, a cura di Giovanni Scucces, SACCA Gallery, Modica (RG) 2023/2024
- NUVOLA IN BLU IN GALLERIA, a cura di Paola Forni, group show autori selezionati presenti a ROMA ARTE IN NUVOLA, Galleria Forni, Bologna 2023
- NUVOLA IN BLU, a cura di Paola Forni, Arte in Nuvola, NUOVALA DI FUKSAS, Roma 2023
- UN' ETERNA ESTASI CELESTE, feat. Loredana Grasso ed Emilia Faro, a cura di Giovanni Scucces, SACCA Gallery, Modica 2023
- CO-RPO, opera selezionata presso SPAZIO CO-WORKING a cura di Marco Bruciati, Libera Capezzone, Angelo Foschino, Aimone Bonucci, Serafino Fasulo, Livorno, 2023
- SPINE MIXTAPE 2, a cura di Alessandro Assirelli e Nadia Salamino, Museo Ugonia, Brisighella (RA), 2022
- LEGAMI, a cura di Arturo Galansino e Ileana Mayol in occasione dei finalisti al Premio ENEGAN ART, Strozzina Palazzo Strozzi, Firenze, 2021
- SOGNO LUCIDO, a cura di Fatti d'Arte e Spine Produzione, Palazzo delle Esposizioni, Faenza (RA), 2021
- MINIMA INFINITA, a cura di Giulio Bargellini, Museo MAGI 900', Cento (FE), 2021
- SOLSTIZIO D'ESTATE, a cura di Alice Zannoni, Galleria Zamagni Arte Contemporanea, Rimini, 2020
- IO, TU, NOI, a cura di CRAC, DART Museo d'Arte Contmporanea Villa Verlicchi, Lavezzola, 2020
- ALTROVE, a cura di CRAC, in occasione dell'apertura di DART Museo d'Arte Contmporanea Villa Verlicchi, Lavezzola, 2020
- SPRING GROUP SHOW, a cura di Beatrice Buscaroli e Paola Forni, Galleria Forni, Bologna, 2019
- SEMBRA UN QUADRO, SEMBRA UNA FOTO, a cura di Angelo Bertani e Guido Cecere, Galleria Sagittaria, Pordenone, 2018
- 50 ANNI, 1967-2017, a cura di Beatrice Buscaroli e Paola Forni in occasione dei 50 anni di attività della Galleria, Bologna, 2017
- IN MEANDERN DER SCHONHEIT, a cura di Paolo Volta e Christoph Gerling, Deutsches Hirtenmuseum der Stadt, Hersbruck (Germania), 2017
- LIMEN PRIZE, a cura di Lara Caccia in occasione del premio internazionale Limen, Complesso Monumentale del Valentianum, Vibo Valentia, 2016
- PRIMAVERA DELL'ARTE, a cura di Fabio Romano, Museo Archeologico della Sicilia, Gela, 2015
- METEORE, a cura di Bruno Bandini, Palazzo Rasponi, Russi (RA), 2015
- 10x10xMAW, a cura di Valentina Colella, Spazio MAW Gallery, Sulmona (AQ), 2015
- SECONDO LIVELLO, a cura di Luca Caccioni, Rinaldo Novali e Fabio Romano, OTTO Gallery, Bologna, 2014
- OPERA 2013, a cura di Marco Di Capua e Beatrice Buscaroli in occasione della mostra dei finalisti al Premio Opera, Chiosco Biblioteca Oriani, Ravenna, 2013
- FERRARA IN NUMBERG, a cura di Cristoph Gerling, KRIESgalerie Museo Nazionale Di Germania, Norimberga (Germania), 2013
- ACADEMY PRIDE, a cura di MIUR in occasione dei Finalisti del Premio Nazionale delle Arti, Accademia Albertina di Belle Arti, Torino, 2012
- HUMAN RIGHTS?, a cura di Roberto Ronca, Fondazione Campana dei Caduti, Colle Miravalle, Rovereto (TN), 2011
PRINCIPALI PREMI E CONCORSI
- VI INTERNATIONAL BIENNAL OF THE FINE ART NUDE "Marko Krstov Gregovic", Finalista della sezione Disegno presso Spomen dom "Crvena Komuna", JU Muzeji i galerije Budve, Montenegro 2024
- PRISMA ART PRIZE, finalista 13° edizione a cura Domenico De Chirico, Roma 2024
- ARTELAGUNA PRIZE, vincitore ex aequo sezione Urban Art 16° edizione 2022, Arsenale di Venezia 2023
- PREMIO OTOPLUS, Galleria a Cielo Aperto, Forlì, Vincitore 2022
- PREMIO AMARENA FABBRI, Fabbri per la Street Art, Bologna, progetto 2° classificato 2021
- PREMIO ENEGAN ART, Palazzo Strozzi, Firenze, Finalista 2021
- PREMIO MASSIMILIANO GALLIANI, Fondazione F. Bertazzoni, Suzzara (MN), Finalista 2021
- RICONCILIAZIONE E GRAZIA, Fondazione Canossa Stone, Canossa (RE), Finalista 2020
- ARTELAGUNA PRIZE, selezionato sezione pittura, Arsenale di Venezia, 2018
- PREMIO ARTE IN ARTI E MESTIERI, Fondazione F. Bertazzoni, Suzzara (MN), Finalista 2018
- CONSULTINVEST PRIZE, opera selezionata, ARTE FIERA, Bologna, 2018
- XXVI BIENNALE DEL MURO DIPINTO DI DOZZA, Dozza, Vincitore 2017
- #CONTEMPORARY ART PRIZE – UNINDUSTRIA, opera selezionata, ARTE FIERA Bologna, 2017
- LIMEN INTERNATIONAL ART PRIZE, Complesso Museale del Vlentianum, Vibo Valentia, Finalista 2016
- PREMIO INTERNAZIONALE MARINA DI RAVENNA, Galleria FAROARTE e MAR Museo d'Arte città di Ravenna, Vincitore 2014
- PREMIO CASCELLA, Museo Civico di Arte Contemporanea Palazzo Farnese, Ortona (CH), 2° Classificato 2016
- PREMIO OPERA, Biblioteca Oriani, Ravenna, Finalista 2013
- PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI, Accademia Albertina, Torino, 2° classificato 2012
- PREMIO INTERNAZIONALE MARINA DI RAVENNA, Galleria FAROARTE, Finalista 2012
- TIMBERLAND PRIZE, Timberland Bologna/Accademia di Belle Arti Bologna, Menzione Speciale 2012
- PREMIO BORBO LE AIE, Fondazione Navarra, Ferrara, 2° classificato 2011
FIERE
- ROMA ARTE IN NUVOLA, NUVOLA IN BLU a cura di Paola Forni, NUVOLA DI FUKSAS, Roma 2023
- AAF ART FAIR, Galleria Forni Bologna, Amburgo (Germania) 2019
- ART KARLSRUHE, Galleria Forni Bologna, Karlsruhe (Germania) 2019
- ARTE FIERA, Galleria Forni, Bologna 2018
- GRAND ART, Galleria Forni, Milano 2018
- ARTVERONA, Galleria Forni, Verona 2018
- ARTE FIERA, Galleria Forni, Bologna 2017
- ARTVERONA, Galleria Forni, Verona 2017
- ST ART STRASBOURG, Galleria Forni, Strasburgo (Francia) 2016
- ARTVERONA, Galleria Forni, Verona 2016
OPERE PUBBLICHE UFFICIALI
- DREAM HOUSE, opera commissionata e realizzata per il 90° anniversario di Confedilizia, a cura di Davide Boschini, Italia 2023
- NUVOLE DA BASKET, intervento pittorico su campo da basket e tribune a cura di La Prima Stanza Studio di Architettura, Parco della Pace San Martino in Rio (RE), 2022
- L'APPARTENENZA, opera pubblica in occasione del 10° anniversario della Galleria a Cielo Aperto a cura di Regnoli41, Forlì 2022
- ESISTE UNA DISCIPLINA CHE APRE GLI SPAZI, intervento pittorico su campo da basket e volley a cura di Olviddos Fundacion, Parco di via Dragoni, Forlì 2021
- OLIO SU TAVOLA, opera pubblica per la riapertura dello storico Teatro Diego Fabbri a cura del Direttore Ruggero Sintoni, Forlì 2020
- EL PALITO DE LA LUZ, opera pubblica realizzata in collaborazione con Atelier 28 Art Gallery presso il complesso Sportivo di Las Coloradas, Las Palmas de Gran Canaria, Isole Canarie (Spagna) 2019
- LA SVOLTA, opera pubblica realizzata in occasione della XXVI Biennale del Muro Dipinto a cura di E. M. Davoli e Pierluca Nardoni, Dozza (BO) 2017
PROGETTI CONDIVISI
- FINE EROICA DI UN QUADRO DEL QUATTROCENTO. Progetto ideato da Luigi Antonio Presicce a cura di Lelio Aiello,
MAMBO Museo d'Arte Contemporanea di Bologna, Bologna 2015/2016 - PRENDENDO IL VOLO, progetto grafico per la copertina del romanzo di Aurora Dozio, Il Ponte Vecchio Editore 2019
- MUTAMENTI DI CLIMA, progetto grafico per la copertina della raccolta di poesie di Cesare Pomarici a cura di OLVIDADOS Foudaciòn, 2019
- ULTIMO QUARTO, video movie a cura di Cesare Pomarici prodotto OLVIDADOS Foundaciòn in collaborazione con con Chiara Paras , Aurora Dozio,
Matteo Busan e ATMO Music Prodictions, 2020 - CENTRO FLORA, progetto a cura di Olvidados Foundaciòn feat. Cesare Pomarici e Luca Di Chiara, performance tra pittura, musica e poesia.
Flora Centro Botanico, Forlimpopoli 2020 - CHANGE NETWORK, progetto studio visit ideato e a cura di Elena Hamersky, Italia 2020
- MEMENTO, mini movie presentato presso l' Istituto di Cultura Italiana di Cracovia in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, nel contesto dell'omonima mostra personale MEMENTO a cura di Ugo Rufino. Ideato e prodotto in collaborazione con GOLDEN HOUR Media, regia di Alessandro Ceccarelli e costumi di Gloria Montalti, con il supporto di Fondazione Dozza CCittà d'Arte IIC Krakov, Polonia 2021
- GIPSY GARDEN XI EDITION, prgetto di allestimento per Gipsy Garden Market a cura di Isabella Poggi, Villa Les Verger, Rimini 2022
- FAME, progetto ideato da NO TITLE GALLERY & VENICE ARTISTS UNDERGROUND in occasione della XVI Biennale di Architettura, a cura di Francesco Liggieri, Bacanera & Vittoria 1938, Venezia 2023
- RESPIRA, progetto ideato da RESINA a cura di Andrea Bardi ed Evans Dorri, RESINA Studio Gallery, Forlì 2023
- RESPIRO, Progetto permante site-specific in collaborazione con FORLIFARMA, San Leonardo in Schiova 2024
FORMAZIONE
- Liceo scientifico Paolucci Fulcieri de Calboli di Forlì, diploma scientifico-tecnologico (70/100), 2003
- Accademia di Belle Arti di Bologna, diploma in Pittura (110 e Lode) con la tesi: Il cielo come produttore di immagini. Parallelismi tra John Constable e Gerad Richter. (2014)
- Accademia di Belle Arti di Bologna, diploma specialistico in Arti Visive (110 e Lode) con la tesi: La rivolta di Atlante (2015)
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